Nel complesso panorama dello sviluppo di prodotti farmaceutici e biofarmaceutici, la fase di avvio del trasferimento tecnologico (TT) è fondamentale per garantire il successo dello scale-up e della produzione. Questa fase comporta un approccio multidisciplinare, in cui le considerazioni commerciali, tecniche e normative devono essere valutate meticolosamente per determinare la fattibilità e la strategia per il TT. Un coordinamento efficace è essenziale per affrontare le sfide e gettare le basi per le fasi successive del trasferimento del prodotto.
Una panoramica della fase di iniziazione
La fase di avvio è fondamentale per determinare se il trasferimento delle attività di chimica, produzione e controllo (CMC) di un prodotto farmaceutico o biofarmaceutico debba procedere. Questa fase comporta la valutazione della necessità di un trasferimento tecnologico (TT) con informazioni limitate sulle caratteristiche del prodotto, sui requisiti del processo e sui test analitici, soprattutto se il prodotto è ancora in fase di sviluppo. Il motore principale di questa fase è la funzione commerciale del titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio (MAH), supportata da esperti tecnici che conducono valutazioni del rischio di alto livello. Qui di seguito analizziamo i ruoli chiave e le attività associate dei vari gruppi funzionali.
Ruoli e attività chiave
Sviluppare il Business Case
Nella fase di avvio, la funzione Business del Titolare dell’Autorizzazione alla Commercializzazione (MAH) assume il ruolo di guida. Sviluppa il business case per l’avvio delle attività di TT, facilitando l’acquisizione di informazioni chiave dall’Unità di Invio (SU), come il Profilo del Prodotto Obiettivo di Qualità (QTPP) e/o le specifiche. Queste informazioni aiutano a identificare le caratteristiche del prodotto e i requisiti di processo di alto livello. Attraverso una valutazione del rischio di alto livello, la funzione Business sviluppa la strategia di prodotto per guidare la decisione di TT. Se necessario, il consulente legale si occupa di esaminare la proprietà intellettuale per garantire la libertà operativa.
A questo punto inizia il processo di selezione del sito della Receiving Unite (RU). Se il prodotto viene fornito all’esterno, la funzione Business assicura accordi di non divulgazione o di riservatezza con le potenziali IF. I criteri di selezione del sito includono la capacità, l’età della struttura, l’ubicazione, la capacità, le risorse, i costi, le implicazioni fiscali, la storia di conformità e altre considerazioni logistiche. Una volta selezionata la sede dell’IF, viene approvato lo statuto iniziale del TT e viene formato un comitato direttivo. Questa fase porta alla decisione di procedere con il TT, alla selezione dell’IF (spesso con un contratto firmato) e all’approvazione della carta iniziale.
Fornire leadership e responsabilità
Il Project Manager (PM) svolge un ruolo fondamentale durante la fase di avvio, fornendo una leadership generale e la responsabilità del progetto. Il PM deve conoscere tutte le aree funzionali pertinenti e comunicare efficacemente tra i vari livelli organizzativi. Questo ruolo richiede anche competenze trasversali come la facilitazione, la negoziazione, il processo decisionale e la motivazione per guidare efficacemente un team interfunzionale.
Il PM coordina una valutazione iniziale del rischio di alto livello utilizzando competenze interfunzionali e guida la selezione del sito assicurando la corretta due diligence delle IF prese in considerazione. Uno dei risultati principali che il PM deve ottenere è la creazione di una carta con il comitato direttivo, che documenti i limiti, i rischi principali e le ipotesi per determinare se il TT procederà. Inoltre, il PM crea un piano di progetto iniziale di alto livello che stima i tempi, le risorse necessarie e il budget.
Valutare l’idoneità del processo e i requisiti di scalabilità
La funzione Processo determina la competenza in materia necessaria per il prodotto in esame. Ciò comporta lo sviluppo di un flusso di processo preliminare e la collaborazione con il SU per sviluppare o ottenere il QTPP e/o le specifiche. Utilizzando le ipotesi fornite dalla funzione Business, il Processo sviluppa le opzioni di dimensione dei lotti e valuta i requisiti di scale-up o scale-down. Il processo collabora anche con le funzioni di ingegneria, produzione e analisi per valutare l’idoneità del processo e le strutture, le attrezzature e il gruppo operativo del potenziale sito dell’IF.
Valutazione dei requisiti di test e delle capacità di laboratorio
La funzione analitica utilizza il QTPP e/o le specifiche della SU per determinare i requisiti di test dei prodotti e valutare le potenziali esigenze di test per le materie prime, i componenti monouso e gli imballaggi. La funzione analitica valuta le capacità di laboratorio dell’IF potenziale, fornendo una stima di alto livello di ciò che sarebbe necessario per il TT. Ciò include la valutazione delle esigenze di strumentazione, vetreria, standard di riferimento, personale e servizi di laboratorio esterni. La funzione analitica documenta le valutazioni dei laboratori e dei metodi come parte della due diligence.
Conduzione di valutazioni di idoneità dell’impianto
La funzione di ingegneria valuta le capacità produttive di un sito attraverso una valutazione di idoneità dell’impianto, che comprende le utenze, le infrastrutture, le attrezzature di lavorazione e le capacità di automazione del sito. Lavorando a stretto contatto con le funzioni di processo, di analisi e di produzione, la funzione di ingegneria esegue questa valutazione per ottenere una prima stima approssimativa del capitale necessario.
Valutare la capacità e la flessibilità delle risorse
La funzione Produzione valuta la capacità della potenziale IF di implementare il processo, concentrandosi sulla flessibilità delle risorse, sui programmi di formazione operativa, sulle attività produttive precedenti e attuali, sulla struttura organizzativa, sugli attuali turni di lavoro e sui sistemi di gestione dei dati di processo. Vengono valutati anche gli aspetti ambientali, sanitari e di sicurezza (EHS) dell’IF potenziale e le autorizzazioni o certificazioni ambientali e professionali necessarie.
Sviluppare la strategia regolatoria
Il coinvolgimento della funzione regolatoria di MAH è fondamentale fin dall’inizio di un progetto TT. Viene sviluppata una strategia regolatoria in linea con la strategia di prodotto, che affronta le categorie di deposito, i presupposti normativi, i requisiti dei dati, i potenziali incontri con le autorità sanitarie, le tempistiche di presentazione e le normative applicabili. Questa strategia è un documento vivo che si evolve nel corso del progetto e viene rivista e aggiornata in ogni fase sulla base di nuove informazioni.
Conduzione delle valutazioni della qualità
La funzione Qualità del MAH esegue una due diligence sulle potenziali IF, compresi i precedenti di conformità e la maturità del sistema di qualità dell’IF. La funzione Qualità valuta l’aderenza dell’IF alle GMP e fornisce una valutazione del rischio di conformità. Ciò comporta la richiesta all’IF di compilare un questionario e la ricerca dei dati relativi alla conformità.
Sviluppare modelli di pianificazione della capacità
La funzione Sourcing/Supply Chain sviluppa modelli iniziali di pianificazione della capacità utilizzando i rendimenti e i tempi di ciclo stimati per valutare le potenziali IF per le dimensioni dei lotti, i tempi di ciclo di produzione e le esigenze di stoccaggio in loco. Il modello di capacità incorpora i volumi di prodotto per lo sviluppo, le attività di convalida e la scala commerciale. La funzione Sourcing/Supply Chain prepara anche una strategia preliminare per la catena di approvvigionamento, valutando l’impatto di ogni potenziale IF sulla catena del valore del prodotto e identificando eventuali articoli a lunga scadenza e materiali appositamente regolamentati.
In sintesi, la fase iniziale del trasferimento di tecnologia farmaceutica è una fase completa che coinvolge diverse funzioni che collaborano per determinare la fattibilità del trasferimento. Ogni funzione svolge un ruolo fondamentale nella valutazione dei rischi, delle capacità e nello sviluppo di strategie per garantire un processo di trasferimento fluido e di successo.
La strada per un trasferimento tecnologico di successo
In sintesi, la fase iniziale del trasferimento tecnologico farmaceutico è una fase completa che coinvolge diverse funzioni che collaborano per determinare la fattibilità del trasferimento tecnologico. Ogni funzione svolge un ruolo fondamentale nella valutazione dei rischi, delle capacità e nello sviluppo di strategie per garantire un processo di trasferimento fluido e di successo.
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