Il settore delle costruzioni è uno dei più grandi al mondo, con una capitalizzazione di mercato annuale che supera i 10.000 miliardi di dollari. Nonostante il suo enorme potenziale, molte aziende sono in difficoltà a causa della carenza di lavoratori qualificati, della scarsa crescita della produttività e degli sprechi. Nuovi dati dimostrano che il settore è inefficiente e sprecone, sia in termini di produttività umana che di materiali.
Gli odierni sostenitori della tecnologia hanno indicato nella mancanza di automazione e nell’adozione della tecnologia le ragioni principali delle scarse prestazioni del settore. Il processo edilizio è uno dei settori meno digitalizzati al mondo e non è riuscito ad aumentare in modo significativo la produttività dei lavoratori umani in decenni. Mentre la produttività di settori come la vendita al dettaglio e l’agricoltura è cresciuta del 1500% o più dal 1945.
È arrivato il momento di dare una scossa al settore delle costruzioni. Pensiamo che la tecnologia di automazione sia la prossima grande novità che aiuterà le imprese edili a prosperare nei prossimi 50 anni.
I leader del settore edile si sono concentrati sull’istruzione, la formazione e il feedback, sfruttando le tecnologie più avanzate, per fornire misure predittive, quantitative e qualitative per identificare, correlare ed eliminare i pericoli prima che i lavoratori si infortunino o che gli incidenti causino danni collaterali. Una gestione efficace della forza lavoro può aiutare le aziende a mantenere le operazioni senza intoppi, a ottimizzare l’allocazione delle risorse, a prevenire infortuni e provvedimenti normativi e a evitare spese impreviste e ritardi.
CAI ha recentemente stretto una partnership con autoLOTO, una startup tecnologica che si occupa di lockout tagout in centri mission critical, per offrire i migliori servizi tecnologici alla propria clientela. CAI, un’azienda di servizi globali con 25 anni di storia, ha riconosciuto la necessità di implementare un software insieme ai suoi servizi professionali per soddisfare le crescenti esigenze della sua base di clienti globali, dove la pressione dei tempi ridotti aumenta le sfide per rimanere all’interno del budget e soddisfare le richieste di tempistiche sempre più rigide. Alcune delle caratteristiche principali del software autoLOTO sono:
Efficienza: il software in attesa di brevetto di autoLOTO identifica istantaneamente i punti di isolamento delle apparecchiature. In questo modo si riduce il tempo dedicato alla ricerca di disegni a una riga, si eliminano le duplicazioni di LOTO, si elimina la necessità di firmare i registri e di identificare il LOTO che isola completamente il sistema. I dati raccolti dai programmi pilota presso strutture critiche hanno dimostrato che l’applicazione riduce le ore di lavoro associate ai processi LOTO del 65-90%, a seconda della complessità dell’apparecchiatura isolata.
Riduzione del rischio: L’architettura proprietaria di autoLOTO mostra all’utente ogni percorso energetico verso l’apparecchiatura che desidera isolare, identifica i DPI corretti e i limiti di approccio appropriati e registra tutti i test live-dead. L’intero processo LOTO integrato mobile identificherà e guiderà l’utente a correggere un’azione potenzialmente pericolosa per la vita nel momento in cui si verifica in tempo reale. Questo elimina quasi tutti i possibili errori umani dal processo LOTO. I dati raccolti da programmi pilota presso strutture critiche hanno dimostrato che il 40% degli incidenti elettrici in loco potrebbe essere evitato grazie ad autoLOTO.
Poiché continuiamo ad assistere alla carenza di manodopera specializzata, le tecnologie di automazione rappresentano la strada da seguire per il settore edile quando si tratta di aumentare la produttività e incrementare i profitti. L’adozione e l’integrazione di strumenti di automazione potrebbe essere la migliore opportunità per il settore edile di incrementare i profitti nei prossimi anni.
Informazioni sull’autore:
Jackie Karceski, Chief Technology Officer MBA, Università di Santa Clara e Laurea in Economia Politica, UC Berkeley, Certificato in Politica Economica Internazionale, Università di Harvard
Grazie alla sua esperienza di crescita finanziaria e operativa, Jackie è specializzata nell’aiutare a passare dall’ideazione al successo di mercato attraverso la trasformazione digitale. Ha oltre 30 anni di esperienza in finanza d’impresa, operazioni e strategia, sviluppo aziendale, investimenti di finanziatori e investitori privati, trasformazione aziendale e startup tecnologiche.
In qualità di CTO di CAI, le principali responsabilità di Jackie saranno quelle di delineare la nostra visione tecnologica, implementare le strategie tecnologiche e garantire che le risorse tecnologiche siano allineate alle esigenze aziendali.